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Vincitori StorieNoir 2023
Romanzo Inedito
PRIMO CLASSIFICATO
STEFANO PAOLINI "Meriti la morte."
MIGLIOR INCIPIT
IRENE ROSSI "Legami di sangue"
FINALISTI
ANDREA BUCCIANTI “Hera Argiva”
LUCIANO VASTA “Un buco di troppo”
MASSIMO RUSTICHINI “Sant'Alzato & così sia”
RICCARDO VISCHIONI “Il delitto delle pale"
ROBERTO MASINI “La Sindrome di Tantalo”
Irene Rossi
MIGLIOR INCIPIT
Titolo Romanzo: "Legami di sangue"
"Sabato, 3 agosto
L'uomo si svegliò di soprassalto, alzò la testa di scatto e sbarrò gli occhi, guardandosi intorno..."
BIOGRAFIA
Abito a Sacile, in provincia di Pordenone e vengo dal mondo della scuola, dove ho insegnato per trentaquattro anni Italiano e Storia, sia alle medie che alle superiori.
Dal 1993 al 2006, col mio nome e gli pseudonimi di Emma Faelli, Francesca Rossi e Mario Zero, ho pubblicato (per Salani/Le Monnier, Mursia, Loescher, Loffredo, La Scuola) sedici romanzi per ragazzi, di genere fantasy/giallo, vincendo otto Premi letterari, tra cui quattro Selezione Bancarellino. Nel 2006 per l'editore Mursia sono uscita con un'antologia di italiano per la scuola media. Passata ai Mistery per adulti nel 2017, in quell'anno sono stata tra i finalisti del Premio Garfagnana in Giallo; nel 2018, con un altro romanzo, finalista del Premio Alberto Tedeschi e l'anno successivo ho vinto il Premio GialloLuna NeroNotte, indetto dalla Casa editrice Clown Bianco, con cui nel 2021 ho pubblicato un secondo giallo. Sempre nel 2021 sono arrivata seconda nel Premio Andrea Torresano. Il romanzo è uscito nel maggio 2022.
Titolo Romanzo: "Legami di sangue"
"Sabato, 3 agosto
L'uomo si svegliò di soprassalto, alzò la testa di scatto e sbarrò gli occhi, guardandosi intorno..."
BIOGRAFIA
Abito a Sacile, in provincia di Pordenone e vengo dal mondo della scuola, dove ho insegnato per trentaquattro anni Italiano e Storia, sia alle medie che alle superiori.
Dal 1993 al 2006, col mio nome e gli pseudonimi di Emma Faelli, Francesca Rossi e Mario Zero, ho pubblicato (per Salani/Le Monnier, Mursia, Loescher, Loffredo, La Scuola) sedici romanzi per ragazzi, di genere fantasy/giallo, vincendo otto Premi letterari, tra cui quattro Selezione Bancarellino. Nel 2006 per l'editore Mursia sono uscita con un'antologia di italiano per la scuola media. Passata ai Mistery per adulti nel 2017, in quell'anno sono stata tra i finalisti del Premio Garfagnana in Giallo; nel 2018, con un altro romanzo, finalista del Premio Alberto Tedeschi e l'anno successivo ho vinto il Premio GialloLuna NeroNotte, indetto dalla Casa editrice Clown Bianco, con cui nel 2021 ho pubblicato un secondo giallo. Sempre nel 2021 sono arrivata seconda nel Premio Andrea Torresano. Il romanzo è uscito nel maggio 2022.
Andrea Buccianti
FINALISTA
Romanzo: "Hera Argiva"
BIOGRAFIA
Sono nato a Matera nel 1955 e ho trascorso l’infanzia e l’adolescenza a Lucca. Dopo il conseguimento della laurea in Geologia presso l’Università di Pisa, mi sono trasferito a Milano per lavoro, nel cui hinterland risiedo tuttora. L’impiego presso una multinazionale dell’energia, mi ha portato a soggiornare spesso e per lunghi periodi all’estero soprattutto in Africa, e questo si è associato bene al mio essere un appassionato viaggiatore (ho fatto due volte il giro del mondo), cosa che traspare anche dalle mie opere. Da sempre ho la passione per i romanzi di genere e, da inizio anni duemila, mi sono dedicato alla scrittura di gialli/noir, partecipando a premi letterari e raggiungendo importanti risultati, ad esempio il secondo premio a Gran Giallo a Castelbrando con il romanzo Alcobaca e finalista in numerosi premi fra cui Storie Noir proprio quest’anno. Una prima opera, “Buio” si è classificata seconda al Premio Letterario Internazionale Gaetano Cingari” nel 2010 ed è stata pubblicata dalla casa editrice Leonida Edizioni. Una seconda opera “Il Mare Era Calmo”, è stata finalista al premio 1 Giallo X 1000 ed è stata pubblicata dalla casa editrice ZeroUnoUndici nel 2018.
Nel 2021 e nel 2022 sono stati pubblicati sempre dalla casa editrice ZeroUnoUndici rispettivamente “Il Rogo” e “Tango”, il suo seguito. Nel 2023 è stato pubblicato “Lacrime di Pioggia”.
Romanzo: "Hera Argiva"
BIOGRAFIA
Sono nato a Matera nel 1955 e ho trascorso l’infanzia e l’adolescenza a Lucca. Dopo il conseguimento della laurea in Geologia presso l’Università di Pisa, mi sono trasferito a Milano per lavoro, nel cui hinterland risiedo tuttora. L’impiego presso una multinazionale dell’energia, mi ha portato a soggiornare spesso e per lunghi periodi all’estero soprattutto in Africa, e questo si è associato bene al mio essere un appassionato viaggiatore (ho fatto due volte il giro del mondo), cosa che traspare anche dalle mie opere. Da sempre ho la passione per i romanzi di genere e, da inizio anni duemila, mi sono dedicato alla scrittura di gialli/noir, partecipando a premi letterari e raggiungendo importanti risultati, ad esempio il secondo premio a Gran Giallo a Castelbrando con il romanzo Alcobaca e finalista in numerosi premi fra cui Storie Noir proprio quest’anno. Una prima opera, “Buio” si è classificata seconda al Premio Letterario Internazionale Gaetano Cingari” nel 2010 ed è stata pubblicata dalla casa editrice Leonida Edizioni. Una seconda opera “Il Mare Era Calmo”, è stata finalista al premio 1 Giallo X 1000 ed è stata pubblicata dalla casa editrice ZeroUnoUndici nel 2018.
Nel 2021 e nel 2022 sono stati pubblicati sempre dalla casa editrice ZeroUnoUndici rispettivamente “Il Rogo” e “Tango”, il suo seguito. Nel 2023 è stato pubblicato “Lacrime di Pioggia”.
Luciano Vasta
FINALISTA
Romanzo: "Un buco di troppo"
BIOGRAFIA
Calabrese, da alcuni anni vivo a Modena per lavoro.
Da sempre, per diletto, scrivo canzoni del genere cantautorale, sono autore sia delle musiche, che dei testi e sono regolarmente iscritto alla SIAE.
Altra mia passione, ripresa con continuità solo negli ultimi anni, è la scrittura, anche se sinora non ho mai pensato di proporre ad alcuna casa editrice ciò che scrivo per eventuali pubblicazioni.
Ho scritto diversi racconti, tra cui uno anche per bambini, dal titolo “Principessa”, quando mia figlia era piccola che ha riscosso successo tra chi lo ha letto.
Nel gennaio 2023 ho partecipato alla settima edizione del “Premio Letterario Sul Fondo” dedicato alla Shoah, con un racconto breve intitolato “Johann e Kerstin” che ha vinto il terzo premio.
Nell’ambito del “Premio Letterario Internazionale Castrovillari Città Cultura”, l’8 luglio del 2023 un mio romanzo, “Il Fatto”, ha vinto il primo premio assoluto tra i romanzi inediti.
Il romanzo giallo inedito “Un buco di troppo” Finalista del “Concorso Letterario StorieNoir 2023”, compone la trilogia: “Benvenuto Commissario”, “Un buco di troppo” e “Un quadro sbagliato”.
Il romanzo finalista è ambientato nel marzo 1993, secondo episodio della trilogia di libri gialli dedicati alle indagini del Commissario Barbieri, un modenese purosangue che viene inviato a dirigere un commissariato in Calabria, terra che lui vede lontanissima, quasi fosse nord Africa.
Per lui modenese doc, il cambiamento, infatti, è quasi traumatico, anche se la bellezza dei posti via via lo conquista, così come viene conquistato anche dai sapori dei cibi calabresi.
Nei romanzi vengono anche tracciate le storie dei più stretti collaboratori del Commissario, con le loro preoccupazioni familiari ed i loro problemi.
Nel libro “Un buco di troppo” emerge una realtà tristissima che oggi appare lontana, come le morti per droga, realtà che in quegli anni era purtroppo ancora dominante.
La scelta di ambientare i racconti nel 1993 è dettata dalla voglia di far emergere le doti intuitive degli investigatori, che all’epoca non avevano ancora tutti i supporti scientifici esplosi negli anni successivi e divenuti quasi i principali artefici dei successi investigativi.
Romanzo: "Un buco di troppo"
BIOGRAFIA
Calabrese, da alcuni anni vivo a Modena per lavoro.
Da sempre, per diletto, scrivo canzoni del genere cantautorale, sono autore sia delle musiche, che dei testi e sono regolarmente iscritto alla SIAE.
Altra mia passione, ripresa con continuità solo negli ultimi anni, è la scrittura, anche se sinora non ho mai pensato di proporre ad alcuna casa editrice ciò che scrivo per eventuali pubblicazioni.
Ho scritto diversi racconti, tra cui uno anche per bambini, dal titolo “Principessa”, quando mia figlia era piccola che ha riscosso successo tra chi lo ha letto.
Nel gennaio 2023 ho partecipato alla settima edizione del “Premio Letterario Sul Fondo” dedicato alla Shoah, con un racconto breve intitolato “Johann e Kerstin” che ha vinto il terzo premio.
Nell’ambito del “Premio Letterario Internazionale Castrovillari Città Cultura”, l’8 luglio del 2023 un mio romanzo, “Il Fatto”, ha vinto il primo premio assoluto tra i romanzi inediti.
Il romanzo giallo inedito “Un buco di troppo” Finalista del “Concorso Letterario StorieNoir 2023”, compone la trilogia: “Benvenuto Commissario”, “Un buco di troppo” e “Un quadro sbagliato”.
Il romanzo finalista è ambientato nel marzo 1993, secondo episodio della trilogia di libri gialli dedicati alle indagini del Commissario Barbieri, un modenese purosangue che viene inviato a dirigere un commissariato in Calabria, terra che lui vede lontanissima, quasi fosse nord Africa.
Per lui modenese doc, il cambiamento, infatti, è quasi traumatico, anche se la bellezza dei posti via via lo conquista, così come viene conquistato anche dai sapori dei cibi calabresi.
Nei romanzi vengono anche tracciate le storie dei più stretti collaboratori del Commissario, con le loro preoccupazioni familiari ed i loro problemi.
Nel libro “Un buco di troppo” emerge una realtà tristissima che oggi appare lontana, come le morti per droga, realtà che in quegli anni era purtroppo ancora dominante.
La scelta di ambientare i racconti nel 1993 è dettata dalla voglia di far emergere le doti intuitive degli investigatori, che all’epoca non avevano ancora tutti i supporti scientifici esplosi negli anni successivi e divenuti quasi i principali artefici dei successi investigativi.
Massimo Rustichini
FINALISTA
Romanzo: "Sant'Alzato & così sia"
BIOGRAFIA
Nato nel 1945 a Casale di Pari. Sicuramente etrusco per DNA.
Amante degli ampi spazi tra l’Ombrone, l’Orcia e l’Amiata.
Attratto dal mare come punto di partenza per infinite esplorazioni.
Innamorato dell’irripetibile dolcezza della lingua francese.
Osteria con cucina della madre.
Autore della parte letteraria di canzoni, regolarmente iscritto alla Siae.
Scienze Politiche.
‘68
Prima discoteca della provincia della Spezia.
Prima enoteca della provincia della Spezia.
Sommelier A.I.S.
Creatore della prima Delegazione spezzina – apuana dell’A.I.S.
Precursore del vino a bicchiere.
Selezionatore di vini di qualità, per sé e per conto terzi.
Scopritore di sconosciuti vignaioli di talento, oggi “firme” dell’enologia italiana.
Inventore del vino Vermentino D.O.C. dei Colli di Luni.
Inventore del Bancarel’Vino.
Consulente di mercato di molte aziende vinicole italiane, oggi sulla cresta dell’onda.
Collaboratore, per le prime due edizioni, della “Guida “Vini d’Italia” del Gambero Rosso-Arcigola.
Ideatore e organizzatore, per l’Alto Tirreno, delle prime Condotte di Arcigola, oggi Slow-food.
BIBLIOGRAFIA
Sant’ Alzato & così sia è il primo romanzo giallo/noir e il quarto libro scritto da Massimo Rustichini. Di prossima pubblicazione il secondo romanzo giallo/noir che vede come protagonista il maresciallo Tore Perdas; il racconto degli eventi più significativi dell’intenso cammino terreno dell’autore e un romanzo d’amore che trova al suo interno un intermezzo giallo/noir.
Romanzo: "Sant'Alzato & così sia"
BIOGRAFIA
Nato nel 1945 a Casale di Pari. Sicuramente etrusco per DNA.
Amante degli ampi spazi tra l’Ombrone, l’Orcia e l’Amiata.
Attratto dal mare come punto di partenza per infinite esplorazioni.
Innamorato dell’irripetibile dolcezza della lingua francese.
Osteria con cucina della madre.
Autore della parte letteraria di canzoni, regolarmente iscritto alla Siae.
Scienze Politiche.
‘68
Prima discoteca della provincia della Spezia.
Prima enoteca della provincia della Spezia.
Sommelier A.I.S.
Creatore della prima Delegazione spezzina – apuana dell’A.I.S.
Precursore del vino a bicchiere.
Selezionatore di vini di qualità, per sé e per conto terzi.
Scopritore di sconosciuti vignaioli di talento, oggi “firme” dell’enologia italiana.
Inventore del vino Vermentino D.O.C. dei Colli di Luni.
Inventore del Bancarel’Vino.
Consulente di mercato di molte aziende vinicole italiane, oggi sulla cresta dell’onda.
Collaboratore, per le prime due edizioni, della “Guida “Vini d’Italia” del Gambero Rosso-Arcigola.
Ideatore e organizzatore, per l’Alto Tirreno, delle prime Condotte di Arcigola, oggi Slow-food.
BIBLIOGRAFIA
Sant’ Alzato & così sia è il primo romanzo giallo/noir e il quarto libro scritto da Massimo Rustichini. Di prossima pubblicazione il secondo romanzo giallo/noir che vede come protagonista il maresciallo Tore Perdas; il racconto degli eventi più significativi dell’intenso cammino terreno dell’autore e un romanzo d’amore che trova al suo interno un intermezzo giallo/noir.
Riccardo Vischioni
FINALISTA
FINALISTA
Titolo romanzo: "Il delitto delle pale"
BIOGRAFIA
VISCHIONI RICCARDO Nasce nel 1980 a Bussolengo, in provincia di Verona. Intraprende gli studi tecnici e si laurea regolarmente in ingegneria a Brescia. Sposato nel 2015 con Erika ha con lei 2 figli: un maschietto e una femminuccia, rispettivamente di nome Davide e Anita. Attualmente risiede sul lago di Garda e lavora come progettista presso una multinazionale.
Mantiene viva l'immaginazione e la sua creatività in svariati hobby, tra cui quello della scrittura.
Ha già pubblicato alcuni libri per bambini e ragazzi (Il cane e la luna / Litigio / Il ragazzino e il grattacielo con la casa editrice Giovanelli Edizioni) e ha vinto il ‘Concorso Letterario città di Verona 2022’ nella sezione dedicata a Verona e provincia piazzandosi primo classificato con il suo romanzo d’amore ‘La coppia di Verona’, uscito a inizio 2023 con la casa editrice Edizioni ZEROTRE.
Pubblica due racconti: Vendetta oltre la morte nella raccolta ‘Storie Noir 2023’ edito da Kubera Edizioni e Redenzione o castigo pubblicato nella raccolta ‘No alla violenza contro le donne’ di Historica Edizioni (uscito a inizio 2024).
Titolo romanzo: "Il delitto delle pale"
BIOGRAFIA
VISCHIONI RICCARDO Nasce nel 1980 a Bussolengo, in provincia di Verona. Intraprende gli studi tecnici e si laurea regolarmente in ingegneria a Brescia. Sposato nel 2015 con Erika ha con lei 2 figli: un maschietto e una femminuccia, rispettivamente di nome Davide e Anita. Attualmente risiede sul lago di Garda e lavora come progettista presso una multinazionale.
Mantiene viva l'immaginazione e la sua creatività in svariati hobby, tra cui quello della scrittura.
Ha già pubblicato alcuni libri per bambini e ragazzi (Il cane e la luna / Litigio / Il ragazzino e il grattacielo con la casa editrice Giovanelli Edizioni) e ha vinto il ‘Concorso Letterario città di Verona 2022’ nella sezione dedicata a Verona e provincia piazzandosi primo classificato con il suo romanzo d’amore ‘La coppia di Verona’, uscito a inizio 2023 con la casa editrice Edizioni ZEROTRE.
Pubblica due racconti: Vendetta oltre la morte nella raccolta ‘Storie Noir 2023’ edito da Kubera Edizioni e Redenzione o castigo pubblicato nella raccolta ‘No alla violenza contro le donne’ di Historica Edizioni (uscito a inizio 2024).
Roberto Masini
FINALISTA
Racconto: "La Sindrome di Tantalo"
BIOGRAFIA
Vive con la famiglia ad Alessandria dove è nato nel 1954 e qui lavorava come funzionario presso la Ragioneria Territoriale dello Stato. Ora è felice pensionato. La lettura è la sua passione; ama gialli, horror, filosofia e religione. Dal 2016 a oggi ha pubblicato un centinaio di racconti, horror e fantascienza ma ha scritto anche numerosi racconti gialli e noir in molte antologie tra i quali: Antologia ( MARENOIR - Cordero Editore 2016); La viola violata (Italiae Medievalis Historiae VII - Italia Medievale 2017); Sorvegliata speciale (Dial for g Garfagnana in giallo - Tralerighe editore 2017); Nomen Omen (Fuori dal coro – Elle Emme Associazione 2017); Risotto giallo (GialloMilanese - Excogita edizioni 2017); Un bicchiere di barbera bianco (Notti Nere - Erba Moly Edizioni 2017); Il piatto freddo (Racconti a tavola V.I -Historica Edizioni 2018); Una testa dura (Premio Giallo indipendente WLM Edizioni 2018); La cruenta panchina (Racconti Sportivi - Historica Edizioni 2019); La cassiera scrupolosa (Ondanoir – Insedicesimo edizioni 2020); Un altro ancora va a mordere la polvere (Racconti Noir - Tempra Edizioni 2020); Una sporca gustosa faccenda (Inchiostro Noir – Del Miglio Editore 2021); Non si buttano le cartacce per terra! (Come uccidere la noia – PAV Edizioni 2021); Fumo negli occhi (GialloFestival – Damster Edizioni 2021); Donne stufate (Penne d’oro della letteratura italiana – Casa Editrice CentoVerba 2021); Nemesi vegetariana (Inchiostro Noir - Del Miglio Editore 2022); La legione della croce (I racconti del Clepsamia – VJ Edizioni 2023); Fra Martino (Inchiostro Noir – Del Miglio Editore 2023).
PRESENTAZIONE OPERA
Pensato all’inizio come la sceneggiatura di un film, si è trasformato in un racconto giallo con richiami subliminali di risvolti ecologici, battaglie terroristiche ma soprattutto in chiara polemica contro i racconti che hanno per protagonista un serial killer.
Infatti le indagini condotte in modo un po’ dilettantesco da un giornalista e da un’impiegata di banca portano di volta in volta a individuare omicidi seriali che seriali non sono e a serial killer che si dimostrano inesistenti. Restano solo dodici cadaveri morti per disidratazione.
La cornice è la provincia alessandrina con i suoi mille panorami cangianti a seconda della stagione; la collocazione temporale è l’arco compreso tra il 2003 e il 2004; sono riportati fatti di cronaca e accadimenti vari, tutti rigorosamente documentabili e perciò veri.
I protagonisti indagatori della storia alla fine riescono a scoprire la strana causa che ha provocato la morte di quelle dodici persone e di conseguenza individuano nel suo possessore l’assassino.
Quando si pensa che il colpevole possa essere catturato dai due, accade il contrario.
Finale che deve sorprendere i lettori accaniti di gialli.
Per scoprire cause e assassini(?) bisogna leggere tutto il romanzo.
Se siete attenti lettori e appassionati, scoprirete degli indizi che vi consentiranno di anticipare la risoluzione.
Racconto: "La Sindrome di Tantalo"
BIOGRAFIA
Vive con la famiglia ad Alessandria dove è nato nel 1954 e qui lavorava come funzionario presso la Ragioneria Territoriale dello Stato. Ora è felice pensionato. La lettura è la sua passione; ama gialli, horror, filosofia e religione. Dal 2016 a oggi ha pubblicato un centinaio di racconti, horror e fantascienza ma ha scritto anche numerosi racconti gialli e noir in molte antologie tra i quali: Antologia ( MARENOIR - Cordero Editore 2016); La viola violata (Italiae Medievalis Historiae VII - Italia Medievale 2017); Sorvegliata speciale (Dial for g Garfagnana in giallo - Tralerighe editore 2017); Nomen Omen (Fuori dal coro – Elle Emme Associazione 2017); Risotto giallo (GialloMilanese - Excogita edizioni 2017); Un bicchiere di barbera bianco (Notti Nere - Erba Moly Edizioni 2017); Il piatto freddo (Racconti a tavola V.I -Historica Edizioni 2018); Una testa dura (Premio Giallo indipendente WLM Edizioni 2018); La cruenta panchina (Racconti Sportivi - Historica Edizioni 2019); La cassiera scrupolosa (Ondanoir – Insedicesimo edizioni 2020); Un altro ancora va a mordere la polvere (Racconti Noir - Tempra Edizioni 2020); Una sporca gustosa faccenda (Inchiostro Noir – Del Miglio Editore 2021); Non si buttano le cartacce per terra! (Come uccidere la noia – PAV Edizioni 2021); Fumo negli occhi (GialloFestival – Damster Edizioni 2021); Donne stufate (Penne d’oro della letteratura italiana – Casa Editrice CentoVerba 2021); Nemesi vegetariana (Inchiostro Noir - Del Miglio Editore 2022); La legione della croce (I racconti del Clepsamia – VJ Edizioni 2023); Fra Martino (Inchiostro Noir – Del Miglio Editore 2023).
PRESENTAZIONE OPERA
Pensato all’inizio come la sceneggiatura di un film, si è trasformato in un racconto giallo con richiami subliminali di risvolti ecologici, battaglie terroristiche ma soprattutto in chiara polemica contro i racconti che hanno per protagonista un serial killer.
Infatti le indagini condotte in modo un po’ dilettantesco da un giornalista e da un’impiegata di banca portano di volta in volta a individuare omicidi seriali che seriali non sono e a serial killer che si dimostrano inesistenti. Restano solo dodici cadaveri morti per disidratazione.
La cornice è la provincia alessandrina con i suoi mille panorami cangianti a seconda della stagione; la collocazione temporale è l’arco compreso tra il 2003 e il 2004; sono riportati fatti di cronaca e accadimenti vari, tutti rigorosamente documentabili e perciò veri.
I protagonisti indagatori della storia alla fine riescono a scoprire la strana causa che ha provocato la morte di quelle dodici persone e di conseguenza individuano nel suo possessore l’assassino.
Quando si pensa che il colpevole possa essere catturato dai due, accade il contrario.
Finale che deve sorprendere i lettori accaniti di gialli.
Per scoprire cause e assassini(?) bisogna leggere tutto il romanzo.
Se siete attenti lettori e appassionati, scoprirete degli indizi che vi consentiranno di anticipare la risoluzione.
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