Gandolfo Conte

Biografia

Incipit

"Un conto è vederli alla televisione, tutt’altra cosa è starci dentro. Da quando il medico legale se ne è andato mi trattano peggio di un pacco postale. Hanno chiuso il coperchio di gran premura e mi hanno lasciata al buio, peggio di un cane.

Per fare uscire il tabuto d’alluminio dalla porta di casa hanno dovuto sudare e, poi, nell’ascensore non c’è potuto entrare. Così lo hanno sceso a piedi, bestemmiando a ogni gradino, e quegli intriganti dei vicini chissà quanto hanno avuto da sparlare..."